Un tuffo tra le bellezze

Roseto degli Abruzzi è ricca di punti di interesse storico culturale che testimoniano la sua antica tradizione e la sua identità. Scopriamone alcuni insieme!

Chiesa del Sacro Cuore: un gioiello di arte moderna e devozione

Costruita tra il 1957 e il 1959 grazie alla donazione di Giuseppe Guerrieri, la chiesa è diventata un luogo di riferimento per la comunità locale grazie alla “Congregazione Sacra Famiglia di Nazareth di S. Giovanni Battista Piamarta” che ha donato anche un oratorio e un centro giovani ancora oggi in uso.
Scopri la Chiesa del Sacro Cuore qui:

Santa Maria Assunta

Anticamente conosciuta come Chiesa di Santa Filomena, è stata intitolata a Santa Maria Assunta dopo il 1961 quando la Congregazione dei riti ha eliminato la Santa dal calendario liturgico. In quell’anno, Santa Maria Assunta diventa la nuova protettrice di Roseto..

Costruita nel 1857 ad aula unica, al termine della quale c’è la zona presbiteriale separata dal resto da due archi a sesto acuto in successione e sormontata da una cupola a pianta esagonale.

I mosaici sul lungomare

Bruno Zenobio nella sua arte musiva rappresenta la sua personale visione del mare.

Incastonati nelle sedute del lungomare, proprio davanti all’ingresso degli stabilimenti balneari centrali, troviamo dieci mosaici che rappresentano un vero e proprio inno al mare, ai ricordi legati alla sua presenza.

Villa Comunale

La Villa Comunale risplende, dopo i recenti lavori di manutenzione e restauro, nel parco pubblico che la circonda, situato nel cuore della città e facilmente raggiungibile a piedi o in bici, proprio davanti all’ingresso dell’Arena 4 Palme. La villa immersa nel verde fu costruita alla fine del XIX secolo ed oggi è lo scenario ideale per manifestazioni culturali e artistiche, momenti di aggregazione e riposo.

Villa Paris

Nella zona nord di Roseto, sulla Via Nazionale, troviamo la bellissima e affascinante Villa Paris costruita dalla famiglia Paris nell’Ottocento come residenza estiva. La struttura presenta un’architettura semplice ed elegante di chiara ispirazione classica. Alla metà degli anni ’30 del Novecento la villa diventa proprietà dello Stato Pontificio e sede del Collegio Vaticano “Russicum”, dove sacerdoti russi di culto cattolico ortodosso venivano frequentemente ospitati.

Biblioteca comunale

La Biblioteca comunale di Roseto degli Abruzzi è un importante punto di riferimento per la cultura e per la comunità locale. Situata nel parco della Villa Comunale, raccoglie un vasto patrimonio bibliotecario, che può essere consultato anche da accesso remoto. Dispone infatti di numerose postazioni multimediali con accesso ad Internet Wi-Fi gratuito.

Piazza della Repubblica

È stata così nominata nel 1955 e da allora è sede del Palazzo comunale che ha subito un rifacimento nel 2007, anno in cui prende forma l’aspetto attuale della piazza. In occasione della nuova veste viene posta la “Colonna della Speranza”, un’opera in ceramica di Castelli dell’artista Vincenzo Di Giosaffatte che riporta i nomi dei sindaci dal 1860 al 2007, rendendo omaggio alla storia e alla tradizione della città.

Piazza della Libertà

È la piazza più grande della città e si trova di fronte alla stazione ferroviaria. Essa rappresenta il centro nevralgico della città, il cuore pulsante della vita cittadina, divisa in due dalla Strada Statale 16. La piazza è delimitata da negozi e bar ed è stata più volte oggetto di numerosi interventi di ristrutturazione.

Piazza Dante

La caratteristica “Piazzetta” Dante Alighieri è incastonata tra le vie pedonali del centro di Roseto ed è conosciuta come Piazza della verdura o del mercato poiché in passato ha ospitato fiorenti mercati e attività agroalimentari. Oggi è ricca di bar, attività commerciali e ospita spesso eventi culturali e di intrattenimento per i cittadini e per i turisti. La favorevole condizione pedonale la rende adatta ad ospitare famiglie e bambini che giocano liberamente in sicurezza.