La Pineta Savini è un luogo ideale per trascorrere del tempo all’aria aperta circondati dal verde. Anch’essa vicina al centro della cittadina, affacciata sul lungomare nord, la bellissima Pineta Savini era originariamente proprietà della nobile famiglia teramana dei Savini, della quale conserva il nome. Alla fine degli anni settanta del secolo scorso, il Comune di Roseto degli Abruzzi acquisì la proprietà dell’intera area ricavandone un parco ad uso pubblico. Vi furono così piantati altri pini ed installata, oltre a numerose panchine, una vasca, ormai priva d’acqua, progettata dal noto geometra e pittore rosetano Luigi Celommi, allora tecnico comunale. In tempi più recenti sono stati realizzati un parco giochi con apposita pavimentazione anti-trauma e un’area fitness libera. Il parco è oggi intitolato a Sigismondo Savini (Teramo 1886 – Roma 1961), imprenditore agricolo, nonché esponente della nobile famiglia proprietaria della villa situata proprio dinanzi alla pineta. Villa Savini venne edificata a partire dall’ aprile del 1894 da Giuseppe Savini inizialmente come residenza estiva e solo successivamente divenne la sede principale di un ramo della famiglia stessa. Di stile liberty e con rimandi al modello architettonico di inspirazione rinascimentale ha un forte valore storico e culturale legato alle origini e allo sviluppo della città.