Piazza Verdi è stata così denominata nel secondo dopoguerra. Prima era nota come Piazza del grano, perché vi si svolgeva il mercato delle granaglie. La piazza è stata rinnovata più volte, per un periodo è stata ricca di verde, oggi è lastricata ed è diventata un luogo d’incontro per cittadini.
Sul lato Nord-Est vi era una pesa pubblica. La piazza fu ristrutturata negli anni Novanta dall’ing. Eligio Valentini. Al posto della pesa fu posto una scultura di bronzo, opera di Roberto Macellaro, che rappresentava un sacco di grano e uno staio (recipiente per la misura di uno staio, fatto di legno, cilindrico, a doghe cerchiate). In una recente ristrutturazione la statua è stata rimossa.