Costruita tra il 1957 e il 1959 grazie alla donazione di Giuseppe Guerrieri, la chiesa è diventata un luogo di riferimento per la comunità locale grazie alla “Congregazione Sacra Famiglia di Nazareth di S. Giovanni Battista Piamarta” che ha donato anche un oratorio e un centro giovani ancora oggi in uso.
L’edificio a pianta quadrata si distingue per il suo stile moderno e si affaccia sull’omonima piazza. All’interno il presbiterio poligonale e l’ampio spazio privo di colonne permettono una visuale libera sia al celebrante che ai fedeli. Ai lati del presbiterio si trovano due cappelle: quella di destra dedicata alla Madonna del Corallo, protettrice dei marinai, a sinistra quella dedicata a San Gabriele dell’Addolorata, protettore dei giovani. La cupola ottagonale, sormontata da una croce in ferro battuto, funge anche da lucernario che inonda di luce l’ambiente.
Le pareti interne sono riccamente decorate da mosaici raffiguranti episodi evangelici e immagini della Via Crucis, realizzati dall’artista di fama internazionale Bruno Zenobio. Il mosaico, costituito da paste vetrose, pietra, marmi e graniti, è un’arte spesso unita alla sacralità oltre che un rimando all’antica opera musiva ravennate di origine bizantina.
Sui 650 mq di mosaici presenti all’interno della chiesa vi sono rappresentazioni della Basilica di San Pietro, “La giornata di Assisi”, altri insiemi figurativi e astratti, ma l’opera musiva per eccellenza di Zenobio è la “Via Crucis”, rappresentata da personaggi a dimensione reale in quattordici scene, in ordine narrativo, come fotogrammi di un’unica pellicola.
La Chiesa del Sacro Cuore di Roseto degli Abruzzi è un gioiello di arte moderna e devozione, che unisce l’eccellenza artistica con la più profonda spiritualità.
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