La chiesa fu costruita in ricordo di Giammichele Thaulero nel 1836, e sebbene di piccole dimensioni, conserva un’architettura sobria ed elegante. Il tetto ha una copertura a capanna, mentre la facciata, più alta rispetto all’edificio per aumentare il volume, è coronata da un frontone. Ancora oggi svolge un ruolo importante nella vita religiosa del luogo. Ogni anno infatti, l’8 settembre la popolazione festeggia Maria Santissima e S. Vito Martire, con una messa solenne e una processione lungo le vie del paese.