Fu realizzata intorno agli anni 40 per la crescente voglia di praticare il basket, che precedentemente si giocava in un campo di terra battuta presso la pineta centrale. Grazie all’interessamento del colonnello Aldo Anastasi e al finanziatore Flavio Piccioni l’attuale area fu salvata dall’edificazione. Il nome deriva dalla presenza di 4 palme Phonix Canariensis poste all’ingresso. Nel 2001 a sinistra del cancello fu realizzato un mosaico dall’artista locale Bruno Zenobio. Fu inaugurata il 22 luglio 1950. Vi veniva svolto il torneo “lido delle rose”il più antico d’Europa. Recentemente l’area di proprietà delle ferrovie è stata acquisita dal Comune.
Descrizione completa
L’Arena 4 Palme è uno dei campi da basket all’aperto più importanti d’Italia.
La piccola cittadina di Roseto degli Abruzzi infatti, si contraddistingue per la sua forte tradizione cestista.
Quella per il basket è una passione popolare che attraverso i decenni ha caratterizzato il tessuto sociale di Roseto, nota inoltre come “Città delle Rose” , sviluppatasi soprattutto da fine Ottocento.
La storia
Le radici della pallacanestro rosetana risalgono al 1922, soprattutto grazie al colonnello Aldo Anastasi, considerato un padre fondatore del basket locale.
In origine, si giocava in un campo in terra battuta presso la pineta. All’indomani della seconda guerra mondiale, la crescente voglia di basket rese necessario dotare la città di un nuovo e più adeguato campo.
L’Arena 4 Palme vide così la luce nel giro di pochi anni. Fondamentali furono i finanziamenti di Flavio Piccioni, che salvarono la zona dall’edificazione.Sorge in un’area a due passi dalla spiaggia, tuttora appartenente alle Ferrovie dello Stato, la cui gestione è affidata al Comune.
Il nome deriva dalla presenza di quattro palme: “Phoenix Canariense” all’ingresso, dove inoltre dal 2001 c’è un mosaico(immagine sotto) dell’artista locale Bruno Zenobio. (Le palme purtroppo non sono più quelle originali, infatti furono abbattute nel 2014 in seguito a malattia).
Trovandosi nel cuore di Roseto, l’Arena divenne anche un luogo di divertimento e spettacoli, con tanto di bar e ristorante ancora oggi esistenti. Inizialmente il campo da basket, dotato di spogliatoi, si trovava sul lato sud, mentre a nord c’erano campi da tennis.
L’inaugurazione avvenne il 22 luglio 1950. A metà degli anni ’70 l’Arena 4 Palme fu ristrutturata, ancora una volta con Aldo Anastasi in prima linea e con imprese locali che fornirono a titolo gratuito manodopera e materiali.
Il Trofeo Lido delle Rose
Il basket, come detto, è radicato nell’anima di questa città. La squadra locale, gli odierni Roseto Sharks, (l’originale Roseto Basket Ball Club fu fondato nel 1946, ma fallimenti ericostruzioni anche qui non sono mancati), sono legatissimi , come tutti i rosetani, al trofeo estivo più antico d’Europa: il Trofeo Lido delle Rose, nato nel 1945.
-Si racconta che nei primi anni, non essendoci ancora spogliatoi e docce, i giocatori andassero a lavarsi direttamente in mare-
La competizione andava in scena all’Arena 4 Palme, prima nel campo sud (oggi sostituito da una pista di pattinaggio) e dal 1976 nel campo nord, di fronte a tribune gremite. Il cemento dell’Arena è stato calcato da alcune delle squadre più prestigiose d’Italia e d’Europa: Olimpia Milano, Cantù, Varese, Gira Bologna (vincitrice di cinque edizioni), Napoli (la prima a sollevare il trofeo), Olimpia Lubiana, varie selezioni USA.
Nel 1968 parteciparono i cecoslovacchi dello Spartak Brno, proprio mentre in patria avveniva l’invasione sovietica. Fino ad alcuni anni fa il torneo si svolgeva regolarmente all’Arena 4 Palme. Oggi è ospitato presso il Palasport Remo Maggetti, impianto da quattromila posti aperto nel 1978, in Via Salara, e intitolato al cestista nativo di Roseto e scomparso nel 2003.