Il 29 novembre 1943 Roseto subì un violento bombardamento aereo. Chi assistette al pauroso evento dall’alto della collina, racconta che il paese fu avvolto da un fumo denso e nero. Quando il vento ridusse la densità del fumo, le abitazioni di Roseto si mostrarono integre, tanto che si gridò al miracolo. Era accaduto, invece, che le bombe fossero esplose sulla battigia. Pare che a ordinare lo sganciamento delle bombe sia stato un italoamericano i cui genitori erano originari dell’Abruzzo tramano.